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Moda Mag
22.12.2017 - 13:210
Aggiornamento: 01.10.2018 - 15:45

IBF vince la battaglia contro Chapter 4

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LONDRA-La società IBF – International Brand Firm , trading di abbigliamento e calzature sportive, ha vinto un’ importante battaglia in Spagna contro la Chapter 4 ltd, società americana che detiene il marchio Supreme New York.

Le richieste di IBF sono state totalmente accolte da parte dell’Ufficio Marchi e Brevetti Spagnolo che, con propria decisione del 7 dicembre u.s., ha respinto in toto l’azione intentata da Chapter 4 contro IBF, basata sul marchio Supreme.

IBF si è dunque confermata titolare di un valido marchio per quanto concerne il territorio spagnolo e non può essere impedita dal concedere licenze, produrre, distribuire, importare prodotti a marchio Supreme Spain su tutto il territorio in questione.

Si tratta di una prima importante vittoria nella battaglia che vede contrapposte IBF da una parte (anche in Italia) e la società statunitense Chapter 4, che ha dato luogo ad una serie di iniziative giudiziarie contro IBF, basate sull’argomentazione secondo cui il marchio Supreme di Chapter 4 prevarrebbe su tutti i marchi di IBF, registrati in Italia e in svariati territori del mondo, grazie al fatto che il marchio di Chapter 4 sarebbe notorio. Proprio su questo punto l’Ufficio Spagnolo ha smentito le pretese di Chapter 4, affermando espressamente che “il mero accertamento dell’attività economica e pubblicità del marchio non è sufficiente a riconoscerne la notorietà in Spagna” nonostante il Tribunale di Milano abbia depositato in giudizio alcune recenti decisioni nelle quali aveva ritenuto valida la notorietà del marchio Supreme di Chapter 4.

Si attende quindi al più presto anche in Italia una risposta al contenzioso legale aperto e che attualmente impedisce alla IBF di operare nel nostro mercato con il marchio Supreme, regolarmente depositato nel novembre del 2015 presso  UIBM Italia ottenendo registrazione in Italia nel giugno  2017.

A seguito del caso spagnolo, che può senza dubbio contribuire a fare giurisprudenza, si attende anche per l’Italia un epilogo positivo e il nuovo via alle attività libere di chi utilizza in modo costante e costruttivo un brand creando indotto e lavoro.

Nel frattempo anche l’Ufficio Marchi e Brevetti di San Marino ha regolarmente rilasciato la registrazione del marchio Supreme Kids.

Redazione: fashionchannel.ch – A cura di: AnnaBi & Laura Magni

 

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