Le rubriche di fashionchannel.ch: “ARTE e CULTURA”, alla scoperta di di artisti, mostre e spettacoli
A parlarne con l’autore Davide Ciliberti intervengono Francesca Alfano Miglietti, Carlo Ducci e Patrizia Sardo Marras.
In un inizio d’estate degli anni Cinquanta la notizia di un omicidio rimbalza da un desolato paesino dell’agropastorale sardo a una grande fabbrica di Torino e induce un giovane a smettere la tuta da operaio e farvi ritorno. Il treno sino a Genova, poi il battello, la corriera ed infine la camminata sulla strada che da Bosa (Trerose) si arrampica verso Macomer, alla volta di Amantia (nome di fantasia con marcata assonanza a Sindia). Addosso una giacca di velluto verde, in tasca un revolver. Sarà, la sua, vendetta o giustizia?
Amantia è il primo romanzo di Davide Ciliberti che ambienta un noir nella Sardegna occidentale, più precisamente nella cosiddetta Planargia (trenta chilometri a sud di Alghero), la cui costa ancora non è ancora affollata di turisti.
“Una lettura che invita alla scoperta di una Sardegna incantevole quanto inedita. Paesaggi secchi e dorati, dove i tramonti sono infuocati e il mare lontano. Luoghi in cui il silenzio è voce; e gesti e sguardi, ancora oggi, codici di linguaggio” racconta Davide Ciliberti
Un racconto che suggerisce di lasciare un attimo le spiagge per esplorare l’interno di quel territorio così incantevole, duro e romantico al tempo stesso. Ritagliarsi anche solo qualche ora per imboccare la Trasversale sarda, da Bosa – spettacolare borgo, cartolina di colori – e salire verso Sindia, per scoprire una realtà affascinate, fatta di angoli e piazze dove il tempo sembra essersi preso una pausa.
Davide Ciliberti lavora da circa vent’anni nel settore della comunicazione. Nel 2007 ha scritto il libro Per favore dite a mia madre che faccio il pubblicitario, entrato nel Guinness dei Primati come “libro con il titolo più lungo al mondo”.
Redazione: fashionchannel.ch – Scrive: Ufficio stampa Maria Bonmassar