Passi d'autore: la straordinaria collezione di design di Daniele Giovani al Festival di Venezia 2023

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VENEZIA - "Il cinema è la scrittura moderna il cui inchiostro è la luce", affermava Jean Cocteau.

La luce che si proietta sul grande schermo diventa una metafora che stimola la creatività dello stilista, rappresentando la notte come una miscela di silenzio, mistero e introspezione, che filtra la luce delicata che regala frammenti affascinanti di emozione, raffinatezza e seduzione.

Il tema della luce affascina da sempre Daniele Giovani, tanto da diventare una sorta di filo conduttore in ogni sua collezione di calzature.

"Il cinema è arte, cultura, eleganza e moda. Partecipare al Festival significa entrare in contatto con un mondo, vivere un'espressione del Made in Italy, cogliere ogni singola ispirazione che la suggestiva città lagunare offre in ogni istante, e lasciarsi attrarre da uno scenario ricco di suggestioni uniche. In sintesi, raccogliere idee per le mie creazioni future", sottolinea Daniele Giovani.

Il 7 settembre, durante la prima del film italiano "Lubo" diretto da Giorgio Diritti, la splendida modella Erika Nicolosi, nota per i suoi tratti normanni e i capelli biondi, sfilerà sul tappeto rosso indossando il seducente e imponente sandalo timeless Greta Daniele Giovani Design, in color specchio argento.

Successivamente, l'8 settembre, durante il red carpet del film francese "Hors-Saison" diretto da Stéphane Brizé, Erika indosserà le luminose décolleté limited edition Denise, sempre nel color specchio argento, arricchite da una cavigliera in argento 925 rodiato, zirconi, perle, cristalli ed ematite.

"Ho scelto queste tonalità perché nella prossima stagione fredda, la luce diventa naturalmente bianca, argentea ed estremamente attraente", precisa lo stilista.

Redazione Fashion