Storia di Joy, il piumino che voleva essere una felpa

C'era una volta un piumino quattro stagioni, di quelli capaci di scaldarti nel modo ideale sia nelle giornate più rigide che in quelle più miti, mantenendo una leggerezza straordinaria.

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MILANO - Non voleva essere ingombrante, ma regalare comfort e il piacere di indossare un capo tanto protettivo quanto confortevole, tanto sporty quanto raffinato. Ecco, lui era un piumino, ma desiderava assomigliare a una felpa. Si affidò, allora, alle mani sapienti di Schneiders Salzburg, che da oltre 75 anni realizza capispalla a regola d'arte grazie a un profondo know-how e all'amore per l'eccellenza.

Così l'imbottito All Seasons si trasformò in un piumino cozy in cui tutti gli elementi classici cari al brand austriaco (materiali top quality, fit impeccabili, dettagli curatissimi e tinte sobrie che non passano mai di moda) si ritrovarono perfettamente mixati a particolari sportivi.

Joy (questo il suo nome)è in Luxury Techno Shiny, uno speciale poliestere a tutta luce e ha le caratteristiche tipiche di una felpa: il taglio dritto, le tasche oblique, la cerniera con doppio cursore e, su tutte, il nastro di gros grain in tinta che decora il colletto. Completa l'opera un plus che non si vede ma c'è: l'imbottitura di altissima qualità in piumino light premium.

Fu così che, per merito di Schneiders Salzburg, il giubbotto imbottito realizzò il suo più grande desiderio e, anche, quello delle donne più sporty-chic del pianeta.

Redazione Fashion