Achille Lauro, tutta la verità: 'Mio padre era professore universitario, mai stato in carcere' Achille Lauro è raccontato per la prima volta a 360 gradi in un'intervista a 'Il Corriere della Sera' ha spiegato le origini della sua famiglia e ha smentito alcune leggende metropolitane.
Achille Lauro è raccontato per la prima volta a 360 gradi in un'intervista a 'Il Corriere della Sera' ha spiegato le origini della sua famiglia e ha smentito alcune leggende metropolitane.
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ROMA - Su Achille Lauro, uno dei protagonisti più acclamati dell'ultima edizione del Festival di Sanremo, girano vere e proprie leggende metropolitane. Così il cantante ha voluto fare chiarezza sulla sua vita privata, raccontando moltissime cose ad Aldo Cazzullo, che lo ha intervistato per "Il Corriere della Sera". Ha spiegato quali sono le sue origini, qual è l'estrazione sociale della sua famiglia e se è davvero mai stato in carcere.
"Non mi è mai mancato nulla. Mio padre si chiama Nicola De Marinis, è stato professore universitario e avvocato, ha scritto quattro libri, per meriti insigni è diventato consigliere della Corte di Cassazione. Nonno Federico era prefetto di Perugia, l'altro nonno ho combattuto nella seconda guerra mondiale: si chiamava Archimede Lauro Zambon. Sono nato a Verona perché lì abitava la famiglia di mia mamma, Cristina, originaria di Rovigo, ma sono cresciuto a Roma ", ha fatto sapere il 29enne, che ha riscosso grande successo sul palco dell'Ariston con la canzone 'Me ne frego' e con performance che hanno tenuto incollati alla tv milioni di telespettatori.
Insomma, la sua è una famiglia dei media borghese, ma che ha sempre cercato di aiutare gli altri: "Casa nostra era sempre piena di ragazzi presi in affido. Sono sempre stato abituato a condividere". Falso che sia mai stato in carcere, anche se è vero che durante l'adolescenza ha frequentato la periferia romana, vivendo anche in un comune, e ho visto tanti ragazzi fare una brutta multa a causa delle vittime.
Achille, il cui vero nome è Lauro De Marinis, ha poi seguito alla domanda sul suo orientamento sessuale, non volendosi però etichettare. "Etero, gay o fluido?", Gli ha chiesto Cazzullo. "Questo lo lascio al caso", ha descritto l'artista.
Infine una curiosità: dopo aver trovato il successo e aver iniziato a guadagnare cifre di tutto rispetto, il 29enne ha voluto ricomprare i gioielli che appartenevano a sua nonna e che erano impegnati durante un periodo di difficoltà economiche. "Sì, i gioielli di nonna Flavia. Li ho riscattati dal monte dei pegni", ha ammesso.
Redazione Gossip