PeopleL’Istituto Secoli protagonista a Milano Unica

23.01.19 - 10:00
NELL’AREA “EYES ON ME” GLI OUTFIT DI DUE DESIGNER TO WATCH
FashionGraduate_IstitutoSecoli_EnricaDeSantis
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L’Istituto Secoli protagonista a Milano Unica
NELL’AREA “EYES ON ME” GLI OUTFIT DI DUE DESIGNER TO WATCH

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MILANO - Torna l’appuntamento con “Eyes on Me” in occasione della 28esima edizione di Milano Unica che si terrà dal 5 al 7 febbraio, a Rho Fieramilano. Un’importante vetrina per i migliori neodiplomati selezionati dalle scuole di moda che, all’interno di uno spazio a loro interamente dedicato, potranno raccontarsi, mostrando al pubblico, a giornalisti e addetti al settore il proprio talento. L’Istituto Secoli partecipa quest’anno con due giovani fashion designer italiane: Greta Moroni ed Enrica De Santis.

Greta, classe 1993, vincitrice nel 2017 dell’Ecologic Fashion Design Contest, il primo concorso cinese dedicato al rispetto ambientale, nonché “Designer to Watch” durante l’ultimo Secoli Fashion Show, esporrà gli outfitdella collezione “Libertà di camminare sulle aiuole – conscious collection” ispirata al disagio del mondo moderno e le assurdità della vita quotidiana, concetti raccontati attraverso capi trasformabili, capaci di lanciare provocazioni e stimolare  profonde riflessioni, tutti realizzati con materiali sostenibili e caratterizzati da grosse etichette che ricordano i valori importanti della vita. Con questa collezione Greta, lo scorso anno, si è aggiudicata una menzione speciale da parte della prestigiosa rivista di moda Vogue Talents.

Enrica, classe 1995, ha, invece, ottenuto importanti riconoscimenti sfilando come “Designer to Watch” durante FGI-Fashion Graduate Italia 2018 ed esporrà a Milano Unica con i suoi abiti tratti dalla capsule collection che porta il titolo “Perturbartio delirae mentis”, il cui tema centrale è la schizofrenia unita alle successive fasi di consapevolezza e guarigione. Le tonalità sono dark e piene, a dominare sono i concetti di sovrapposizione e trasformazione dei capi; il dettaglio è inteso come completamento dell’outfit, il delirio appare risanato dalla bellezza precaria espressa da ciascun abito. A ispirare l’intera collezione il mondo creativo della fotografa statunitense Francesca Woodman. 

Redazione Fashion

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