Sportmax celebra il 50° anniversario

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MILANO - Sportmax è protagonista nelle otto vetrine della Rinascente di Milano Piazza Duomo a Milano per tutta la durata della Fashion Week in programma dal 18 al 24 febbraio, con un concept firmato dal regista e designer canadese Robert Carsen. 

Il brand, fondato nel 1969 da Achille Maramotti come collezione più sperimentale del gruppo Max Mara, festeggia il 50esimo anniversario attraverso un duplice lancio. Presenta al pubblico la capsule collection #SportmaxAnniversary, ispirata a dei capi ideati negli anni ‘70 con una particolare cucitura-décor con effetto sfumato. E il libro Sportmax, in formato coffee table edito da Assouline, del curatore francese Olivier Saillard con testo critico del giornalista inglese Luke Leitch. Il volume racconta l’evoluzione del marchio, per vocazione attento alle sollecitazioni socio-culturali di ogni tempo, attraverso immagini fotografiche, schizzi e testimonianze. 

Per l’occasione, Rinascente con le sue otto vetrine affacciate sul cuore di Milano diventa perfetto punto di irradiazione dei valori di Sportmax, attraverso le suggestioni create da Carsen, il quale ha preso spunto dal mondo dell’arte contemporanea ispirandosi ad artisti del calibro di Ellsworth Kelly, Kenneth Nolan, Barnett Newman, Brice Marden. 

Il DNA di Sportmax emerge così in tutta la sua coerenza nel window display da cui traspare non solo la capacità di offrire sempre un mood all’avanguardia senza tradire gli standard di alta qualità del saper fare italiano. Ma anche la solidità del successo del brand, basato sul lavoro di team piuttosto che sull’esaltazione dei singoli creativi che hanno collaborato nel tempo, nonostante l’importanza di nomi come Nanni Strada, Jean- Charles de Castelbajac, Odile Lançon o Guy Paulin. 

«Sportmax compie cinquant’anni! Nel riflettere su come rendere giustizia e valorizzare i colori carichi di energia e le linee decise della capsule collection che ne celebra l’anniversario, mi è venuto il mente il potente minimalismo dei dipinti astratti del movimento Hard-Edge, sviluppatosi proprio in contemporanea con gli albori di Sportmax agli inizi degli anni Settanta. Artisti come Kenneth Nolan, Ellsworth Kelly e Frank Stella hanno fatto un ulteriore passo nell’ambito della corrente Color Field che annovera figure come Mark Rothko, Barnett Newman e Morris Louis. Volevo anche evidenziare la bellezza del libro di Assouline in cui c’è tutta la forza di Achille Maramotti e della sua visione all’avanguardia nell’ideare Sportmax. Nella moda credo che il miglior modo per essere al passo coi tempi, sia quello di precorrerli», spiega il regista. 

Carsen è una figura di assoluto spicco nel mondo dell’opera e del teatro. Le sue produzioni sono caratterizzate dal forte impatto emotivo di una trasposizione del racconto in un periodo storico diverso dal contesto originario pensato da grandi compositori come Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Verdi e Richard Wagner. E hanno entusiasmato il pubblico dei più grandi teatri al mondo, da Tokyo a New York, Shanghai, Parigi, Londra e Milano. 

Dall’inizio della stagione Carsen ha realizzato diverse produzioni in italia, come il Giulio Cesare in Egitto a Milano, Il Don Carlo e La traviata di Verdi a Venezia, l’Idomeneo di Mozart e l’Eugenio Onegin di Tchaikovsky, a Roma.

Redazione Fashion