Al Festival Aperto “Foreshadow” di Alexander Vantournhout
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
REGGIO EMILIA - Possono gli ostacoli trasformarsi in opportunità? Ce lo saprà dire Alexander Vantournhout con “Foreshadow”, in prima italiana al Festival Aperto sabato 14 ottobre, ore 18.00, al Teatro Cavallerizza. Il lavoro di Alexander Vantournhout è ingegnoso e unico. In pochi anni ha sviluppato un linguaggio coreografico che attinge a tecniche di danza, arti marziali, circo, yoga, anatomia e mondo animale, lui che è ha studiato ruota e giocoleria all’ESAC (Ecole Supérieure des Arts du Cirque) e danza contemporanea al P.A.R.T.S. (Performing Arts Research and Training Studios) di Bruxelles. In questa prima italiana, con il sottofondo di musica rock sperimentale, gli artisti, 8 acrobati, esplorano i limiti fisici di un gigantesco ostacolo verticale.
Cosa succede se un’alta parete taglia in due il palco e lo spazio rimanente è troppo piccolo per otto danzatori? Il muro sarà un ostacolo o creerà nuove opportunità? Se le produzioni passate dell’artista, come “SCREWS, Through the Grapevine e Contre-jour” erano un dialogo con il pavimento e l’orizzontalità, Foreshadow diventa un’esplorazione della verticalità, che sfida la gravità, il movimento e la spazialità.
Alexander Vantournhout (Bruxelles, 1989) ha studiato ruota e giocoleria all’ESAC (Ecole Supérieure des Arts du Cirque) e danza contemporanea al P.A.R.T.S. (Performing Arts Research and Training Studios) di Bruxelles. Il suo linguaggio porta con sé le influenze di diverse formazioni ed esperienze professionali. Tuttavia, è segnato da due costanti: la ricerca del potenziale creativo e cinetico nella limitazione fisica e la relazione o il confine tra performer e oggetto. Alexander Vantournhout ha fondato Not Standing, che crea, produce, distribuisce e comunica l’arte ibrida e unica del movimento di Alexander Vantournhout a una varietà di pubblico, al di là dei confini nazionali e delle discipline.
14 OTTOBRE ORE 18.00 TEATRO CAVALLERIZZA
FORESHADOW
prima italiana
Ideazione e coreografia Alexander Vantournhout
Creato con e interpretato da Noémi Devaux, Axel Guérin, Patryk Kłos, Nick Robaey, Josse Roger, Emmi Väisänen/Margaux Lissandre, Esse Vanderbruggen & Alexander Vantournhout
Drammaturgia Rudi Laermans & Sébastien Hendrickx
Occhio esterno Julien Monty
Direttore delle prove Sandy Williams
Costumi Patty Eggerickx assistita da Isabelle Airaud
Disegno luci Bert Van Dijck
Suono Ruben Nachtergaele
Pianificazione del tour Frans Brood Productions
Gestione Esther Maas
Coordinamento tecnico Rinus Samyn & Bram Vandeghinste
Produzione e tourmanagement Barbara Falter, Aïda Gabriëls & Kiki Verschueren
Produzione not standing
Coproduzione: le CENTQUATRE, Parigi (FR), Kunstencentrum VIERNULVIER, Gand (BE), Julidans, Amsterdam (NL), Biennale de la Danse, Lione (FR), Le Maillon, Strasburgo (FR), Les Halles de Schaerbeek (BE), MA scène nationale – Pays de Montbéliard (FR), La Passerelle, scène nationale de Saint-Brieuc (FR), Theater Freiburg (DE) & Le Carreau Scène nationale de Forbach et de l’Est mosellan (FR)
Prevendite disponibili su Vivaticket e su www.iteatri.re.it
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)