Bianca Atzei, la ferita dell'aborto e la voglia di famiglia

Il dramma che ha vissuto la cantante lo ha ricordato nel corso dell'intervista a "Verissimo"

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MILANO - "Dopo pochi mesi di convivenza abbiamo cercato subito di avere un figlio, ma dato che dopo un anno non arrivava siamo ricorsi alla fecondazione assistita. E' stata una procedura intensa ma è andata subito bene: vedere il test positivo è stata una gioia immensa", ha confidato.

"Pensavo di essere invincibile e mi sentivo già mamma. Non pensavo che sarebbe potuto succedere qualcosa di brutto perché ero così felice", ha aggiunto. Purtroppo quella felicità è durata poco.

"Dopo l'interruzione della gravidanza mi sono sentita in colpa. Si fa fatica a capire quello che è successo", ha affermato visibilmente provata.

Bianca ha poi precisato di averne voluto parlare sui social per cercare di essere d'aiuto a chi come lei ha vissuto o sta vivendo una situazione simile.

"L'ho raccontato pubblicamente perché avevo bisogno di sfogarmi per superare questo dolore e questa rabbia. Ho capito che non sono sola. Ci sono tantissime donne che vivono questa sofferenza e si sentono in colpa come mi sono sentita io e vorrei dare loro coraggio. La speranza e il desiderio sono molto più forti della tristezza e della paura che si vivono", ha infine concluso.

Redazione Gossip