Il passato non tormenta Ambra Angiolini

IN una lunga intervista, ha sottolineato di guardare con positività quel che é stato

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ROMA - "Mi esercito ogni giorno a non rinnegare le cose che ho fatto", ha esordito. "Mi dà fastidio pensare che quando uno arriva in uno di quei mondi bellissimi dove ha desiderato tanto essere il rischio è arrivare alla conclusione che tutto il resto è uno schifo. Io tengo tutto", ha affermato.

Ambra, che è mamma di Jolanda e Leonardo, nati dall'amore con l'ex compagno Francesco Renga, ha poi ricordato i suoi esordi, giovanissima, nel mondo dello spettacolo.

"Ero minorenne, mi stavo ancora formando. Avevo capito chi erano i miei nemici, chi sparava a me per colpire qualcun altro. Forse dovrei andare a Discovery, sono un documentario vivente", ha dichiarato con un pizzico d'ironia.

"Quando ho iniziato sono stata vittima di pregiudizi e di articoli di giornale che mi descrivevano come una giovane Lolita dei nostri tempi, si sedeva in poltrona, ammiccava e squittiva delle cose. Mi sono ribellata a quelle parole. Non era detto che siccome ero piccola dovevo accettare tutto e stare al mio posto", ha continuato.

Quando le è stato chiesto se ha ancora rancori o rimpianti, la 48enne ha risposto: "Tra tutti quei cunicoli, anfratti, grotte dove mi sono addentrata, con lo psicoterapeuta che mi ha abbandonato, credo di essere arrivata alla parola più bella: consapevolezza. Quando sei consapevole non lotti più".

Redazione Gossip