Quando i figli non accettano il cognome del padre

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"Ho maledetto il mio cognome. Ci ho messo parecchio a tenerlo sulle spalle, ma nell'estate del 2017 quando ho deciso di fregarmene è stato tutto più bello. Avvicinai il cognome ad una causa benefica e questo mi ha cambiato", ha dichiarato.

Oggi Lorenzo fa lo speaker radiofonico. Con il quotidiano ha parlato dei periodi bui della sua vita, durante i quali è arrivato a pensare cose molto brutte.

Ce ne sono stati diversi, legati anche a situazioni in casa. Alcuni anni fa, prima di conoscere mia moglie, perché non avevo un lavoro, una famiglia e mi chiedevo che senso avesse realizzato la mia vita. Finché non è accaduta la magia ", ha raccontato.

"Ho pensato che la vita non valesse la pena di essere vissuta in passato. Quando scriverò la mia autobiografia, vorrei far capire che nei momenti in cui pensi che non valga la pena vivere, bisogna cercare una piccola speranza per andare avanti", ha confidato .

Quando gli è stato chiesto se ha mai pensato di ripercorrere le orme professionali del padre, il 34enne, che ha incontrato per la prima volta il genitore solo quando aveva già 14 anni, ha risposto: "E 'l'ultima cosa a cui ho pensato , non volevo seguire nessuna strada. Ero affascinato dalla libertà di parlare e di non provare imbarazzo nel farlo a tante persone ".

Redazione Gossip