Antonia Liskova, "Non era un padre degno di questo nome, ma un estraneo"

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Ho passato gran parte della mia esistenza a conquistare il suo amore e non ci sono riuscita ", ha dichiarato al magazine.

"Lui non ha mai nascosto il suo disinteresse. Quando però, 5 anni fa se n'è andato, ho sofferto moltissimo", ha confidato. "E 'scomparso all'improvviso e non ho potuto dirgli la cosa più importante:' Papà ti perdono '", ha continuato.

L'attrice ha poi spiegato come è riuscita a perdonare il genitore che per anni è stato la causa della sua sofferenza. "Sono riuscito a comprendere che la violenza è una somma di tanti dolori. Diventando mamma ho iniziato a vedere mio più come persona che come genitore, con tutte le sue sofferenze, e ho capito che nella famiglia la punizione di padre maggiore è andata a lui: era un uomo che non riusciva ad amare me, mia sorella, mia madre ", ha dichiarato.

La 43enne ha poi rivelato di aver lasciato il suo Paese natale, la Slovacchia, in cerca di un futuro migliore. "Quando sono arrivata in Italia a 18 anni avevo una paura tremenda di non farcela. Avevo promesso a mia madre e mia sorella una vita migliore. Lavorando e mandando loro dei soldi le avrei rese indipendenti da mio padre. Mantenere quell'impegno mi ha dato la forza ", ha concluso.

Redazione Gossip