Le rubriche di fashionchannel.ch: “Speciale Milano Fashion Week 2020 MODA AI 20/21"
MILANO - Sofia Alemani propone così una collezione contaminata di storia, quella del distretto tessile di Busto Arsizio, importantissimo per la lavorazione del cotone, e allo stesso tempo ricca di suggestioni contemporanee. Dove la scelta di usare tessuti d'archivio del secolo scorso rivoluziona vestibilità e cromie, nell'idea di moda della visionaria designer-architetto che privilegia sempre inedite costruzioni dellabito e del capospalla.
Il cotone stampato floreale all over si trasforma così in una texture essenziale, di natura minimalista, evocando solo in minima parte, e con ironia, gli abitini informali indossati dalle casalinghe degli anni 60.
Mentre le flanelle tartan contendono il ruolo da protagonista in declinazioni colore decisamente inusuali e cangianti. Sono infatti le metrature da campionario ad essere state conservate con amore nell'archivio di famiglia e così, in pochi centimetri, a beneficio dei rappresentanti, si rincorrono mixate tante tonalità diverse: dai verdi salvia fino alle tonalità accese dellarsenico, dallarancio scarico al turchese, dal rosso rubino fino al giallo canarino.
Drappeggi, asimmetrie, patchwork irriverenti si inseguono in forme e strutture anticonformiste. Come la salopette, o lo spolverino-vestaglia, o il micro-piumino che si infila dalla testa senza zip.
Le forme sovvertono l'idea del classico cartamodello perché Sofia Alemani, da perfetta autodidatta, non segue le regole consolidate, ma traccia vie diverse per raggiungere un unico obiettivo: rendere la vita di tutti i giorni estremamente eccezionale.
Redazione Fashion