Le cucine Atelier ed Ego diventano protagoniste dei progetti firmati da Martin Brûlé
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Europa e Stati Uniti, due scenari internazionali, una sola identità: Abimis. L’azienda italiana specializzata in cucine in acciaio inox di derivazione professionale per ambienti domestici è stata scelta dall’interior designer canadese Martin Brûlé, talento della classifica AD100 2025, per due progetti d’eccezione: il suo studio parigino e un prestigioso loft a Manhattan.
A Saint-Germain-des-Prés, quartiere simbolo dell’arte e dell’antiquariato, la linea Atelier interpreta con rigore e funzionalità un pied-à-terre di 100 mq. Configurazione a parete, finitura orbitata a mano, ante squadrate e doppio lavello integrato creano uno spazio minimale e continuo, perfettamente integrato nell’estetica raffinata dello studio.
A New York, invece, è la linea Ego a dominare il loft affacciato su Central Park. Due blocchi a parete e una grande isola orbitata a mano dialogano con marmi screziati turchesi e dettagli personalizzati, come le maniglie a pomolo disegnate dallo stesso Brûlé. Qui estetica e performance professionale si fondono in un ambiente esclusivo, pensato per vivere la cucina come fulcro di convivialità e stile.
Abimis conferma così la sua capacità di trasformare l’acciaio in un linguaggio universale, capace di esprimere eleganza, funzionalità e identità senza confini.
Redazione Abitare