Chiara Iezzi, "Io aiutata dallo psicologo"

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ROMA - Intervistata su RTL 102.5 ha affermato: “Se ho avuto esperienze difficili in passato? Sì. Io sono un po’ tra le due, sono un po’ quella più fragile. Anche lei un po’ lo è, ma riesce a mettere una corazza, io non ci riesco”.

“Questa mia vulnerabilità che ha volte mi sfugge ce l’ho e ho imparato ad accettarla e sfruttarla anche artisticamente. Ed ho avuto un momento un po’… diciamo che ero esaurita. Non sempre puoi dire che va tutto bene”, ha aggiunto la 49enne.

Il primo passo è stato accettare di aver bisogno di sostegno: “Ho avuto un po’ di disturbi che ho curato, sono stata dallo psicologo e altro. Mi sono fatta aiutare dalla famiglia, i miei genitori mi sono stati molto vicini, come anche Paola. La richiesta d’aiuto poi è arrivata, ci sono riuscita, anche se all’inizio ho avuto un po’ di resistenza. Ho capito che era un momento in cui non stavo proprio bene e ha vinto la forza e il coraggio di uscire da questo dedalo in cui ero finita. Così ho chiesto aiuto agli altri”.

“Non è sempre facile stare vicino a chi passa quei momenti. Perché deve essere la persona in difficoltà che a un certo punto ammette di esserlo. Lo dico per tutte le famiglie, a volte non si riesce ad aiutare un proprio caro perché è la persona in primis che non ammette di essere in difficoltà. Fino alla fine uno cerca di farcela da solo, ma da soli spesso non ci si riesce”, ha concluso.

Redazione Gossip