“A un mese dalla scomparsa del grande conduttore, emergono dettagli inediti che ribaltano le parole di Katia Ricciarelli”
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ROMA - A un mese dalla scomparsa del grande conduttore, emergono dettagli inediti
È passato un mese dalla morte di Pippo Baudo, avvenuta lo scorso 16 agosto a Roma a 89 anni, e il ricordo del grande conduttore continua a far parlare. Tra le voci che hanno voluto raccontare il lato più privato della sua vita, quella di Giancarlo Magalli, ospite a La Volta Buona, ha colpito per chiarezza e sincerità.
Magalli, amico di lunga data di Baudo, ha raccontato come i due si vedessero regolarmente nella Capitale. Ha poi svelato un particolare che ribalta alcune recenti dichiarazioni: Pippo aveva un numero di telefono privato, che decideva di condividere solo con chi riteneva opportuno.
Questa rivelazione getta nuova luce sulle parole di Katia Ricciarelli, amareggiata per non essere riuscita a contattare l’ex marito e per non essere stata avvisata della sua morte. “Pippo era un uomo diretto – ha detto Magalli – e avrebbe detto la verità, non quella che abbiamo sentito altrove”.
Un retroscena che aggiunge complessità a una storia già intensa, riportando l’attenzione sul carattere autentico e deciso di uno dei più grandi volti della televisione italiana.
Redazione Gossip
