Tra dislessia, disgrafia e la pressione della fama, l’attrice umbra racconta il lato nascosto della sua mente
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MILANO - Per la prima volta, Laura Chiatti, 43 anni, ha deciso di condividere pubblicamente la sua esperienza con l’ADHD, insieme a dislessia e disgrafia, condizioni che l’accompagnano fin dall’infanzia. In un lungo post sui social, l’attrice ha aperto il suo cuore, mostrando un lato autentico e vulnerabile della propria vita.
“Chi mi conosce sa che non amo raccontare troppo della mia vita privata, ma questa volta ho sentito il bisogno, quasi il dovere, di condividere anche questi aspetti”, ha scritto. La conferma della sua condizione è arrivata solo due anni fa, ma Laura riflette ancora sulla convivenza con disturbi spesso fraintesi e banalizzati.
L’attrice descrive la sua quotidianità come un continuo dialogo tra ciò che vorrebbe essere e ciò che riesce a fare. “La mente corre, le parole si confondono, il focus scivola via. È stancante. E col tempo lo diventa ancora di più”, ammette, sottolineando quanto la leggerezza con cui spesso si etichetta l’ADHD non renda giustizia al peso invisibile che comporta. Con coraggio e sincerità, Laura Chiatti offre così uno sguardo intimo e potente sulle sfide invisibili dietro la fama.
Redazione Gossip
