Dopo il caso sollevato da Fabrizio Corona, l’associazione chiede la sospensione dell’intero reality fino al chiarimento dei fatti.
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MILANO - L’autosospensione di Alfonso Signorini non basta. Per il Codacons è solo un primo, timido passo davanti a una vicenda che, a suo dire, richiede misure ben più drastiche. L’associazione dei consumatori ha infatti chiesto a Mediaset la sospensione cautelativa dell’intera nuova edizione del Grande Fratello, ritenendo insufficiente fermare il solo conduttore dopo le accuse emerse nel format Falsissimo di Fabrizio Corona.
In una nota ufficiale, il Codacons parla di tutela degli utenti e dell’interesse pubblico, sottolineando come la gravità e la risonanza mediatica delle segnalazioni rendano necessario uno stop totale del programma fino a quando non saranno completamente chiariti i fatti e verificata la regolarità delle procedure di selezione dei concorrenti. Non solo: l’associazione ha già trasmesso un esposto all’AGCM e all’AGCOM, oltre a un atto alla Procura di Milano, ipotizzando possibili violazioni dei principi di trasparenza, correttezza e buona fede contrattuale.
Secondo il Codacons, eventuali contatti diretti e personali tra il conduttore e alcuni candidati ai casting, se confermati, potrebbero aver compromesso il principio di parità di trattamento. Una linea dura, che alza ulteriormente la tensione attorno al reality più discusso della tv italiana e mette Mediaset davanti a una scelta che ora non può più essere rimandata.
Redazione People